Ogni anno a fine novembre, per il mio compleanno, amo regalarmi un viaggio di qualche giorno. Di solito preferisco una meta europea e infatti quest’anno ho scelto Madrid, capitale vivace e piacevole, ricca di siti storici da visitare e anche di ristoranti e locali, perfetti per chi, in vacanza, ama anche mangiare bene!
In questo articolo ti racconto la mia esperienza super positiva.
I posti da visitare assolutamente a Madrid in pochi giorni
Il bello di Madrid è che, anche solo girovagando senza programmare troppo, ti ritrovi ad ammirare palazzi storici, a passeggiare in grandi parchi, a respirare un’aria rilassata, che trasmette voglia di stare bene.
Mi ha colpito Gran Via, la via principale, che ricorda un po’ Time Square (ovviamente in piccolo) grazie ai numerosi led pubblicitari. Viene definita la Broadway madrilena per i numerosi teatri presenti.
Altro punto da non perdere è Piazza Puerta del Sol dove si trova il punto Km 0, da cui formalmente si misurano tutte le distanze in km sulle strade. Se invece siete appassionati di paesaggi suggestivi e giochi di luce segnatevi questa meta: Templo de Debot! Dopo il tramonto infatti, grazie alla particolare illuminazione, regala davvero dei bei momenti.
Ho fatto tappa anche al Parco del Retiro: è stato suggestivo grazie anche al foliage autunnale. Inoltre è molto grande ed è bello godersi una passeggiata perché non sembra nemmeno di stare in città da quanto è silenzioso. All’interno del parco è presente anche il Palazzo di Cristallo, realizzato nel 1887 in stile vittoriano. Consiglio di vederlo in una giornata di sole perché la luce riflessa del sole crea una visione che lascia esterrefatti.
Non è potuta mancare una visita allo Stadio Santiago Bernabéu, dove respirare la stessa aria dei campioni del Real Madrid.
In generale: Madrid è abbastanza piccola e facile da girare anche a piedi. Il mio consiglio è anche di lasciarvi un po’ ispirare. Vedrete che passare da un piazza storica all’altra vi stupirà!
Tre esperienze + 1 da non perdere a Madrid
Nei quattro giorni a Madrid ho avuto modo di godermi tanti momenti piacevoli e alcuni mi hanno fatto proprio dire “wow”.
Vi consiglio di non perdervi le visite a due roof top per godere della vista panoramica su Madrid. Io sono stata al Circulo de Bellas Artes dove, con 5€ a persona, si può salire al settimo piano e fare un aperitivo con un panorama unico!
Se invece volete provare il brivido (e non soffrite di vertigini) allora il Riu Hotel fa per voi: in questo caso si sale fino al 27esimo piano! La vista è davvero mozzafiato e, inoltre, è possibile camminare su alcune passerelle trasparenti. Ripeto: davvero da brivido. Costo dell’esperienza: 10€ a persona.
Passando a cose più tranquille, un altro suggerimento che voglio dare a chi mi legge è di godersi uno spettacolo di flamenco. Le origini di questa danza tradizionale risalgono al Settecento: non nasce come intrattenimento, ma come rituale per dare sfogo a emozioni intense come gioia e dolore. Proprio per questo è un’esperienza intensa, anche solo come spettatore. Io sono stata al Tablao Flamenco Torres Bermejas dove è possibile godersi lo spettacolo cenando.
Se invece siete dei golosi inarrestabili sappiate che la Spagna è una delle patrie dei churros! Per chi non li conoscesse, i churros sono una sorta di frittelle allungate. Buonissimi, io li ho mangiati con la cioccolata calda. Vi consiglio di andare alla Cioccolateria San Ginés, cioccolateria storica di Madrid famosa per i churros!
Aperitivi e cene fantastiche, dove trovarli
Mentirei se dicessi che il cibo non è stato una parte importante di questa vacanza. Infatti mi sono concessa molti momenti sfiziosi: d’altra parte la cultura di un paese va conosciuta anche tramite il cino. E poi, io ho un’agenzia di comunicazione specializzata nel food, quindi in un certo senso per me è lavoro! 😉
Ecco una breve lista di locali che consiglio:
- Las Bravas, tapas bar con tante alternative sfiziose e una gustosissima salsa alla paprika.
- Marina Ventura, perfetto se vuoi goderti una cena a base di paella: ne hanno davvero di tutti i tipi!
- Goiko, una hambrugheria buonissima che mi ha stimolato dal punto di vista professionale: sono davvero avanti in fatto di food marketing!
- La Tita Rivera, davvero carino per un aperitivo!
Anche qui, lasciatevi comunque ispirare da quello che trovate: a Madrid si mangia bene!
Viaggiare è imparare e arricchirsi
Il mio viaggio a Madrid è stato davvero piacevole, anche se non ho incontrato bel tempo (ha piovuto un po’ ed è sempre stato nuvoloso) e molti dei monumenti storici erano in ristrutturazione. Comunque, ho alloggiato all’hotel Petit Palace Alcalá, in una stanza ampia e curata, con una vista meravigliosa e una colazione fantastica!
Madrid mi ha lasciato tanti stimoli, sia a livello personale che professionale. Poter incontrare un’altra cultura, confrontarmi con altre visioni e anche sperimentare cose nuove è ciò che mi stimola di più!
Vi lascio con una citazione di uno dei miei autori preferiti, Gianluca Gotto, che sintetizza perfettamente cosa significa per me viaggiare:
“Non puoi crescere se stai fermo nella tua comfort zone di una vita semplice e scontata.”
P.S: Cliccando qui vai alla playlist dei miei viaggi pubblicati su YouTube. Ho fatto anche il vlog del viaggio a Madrid, guardalo cliccando play qui sotto: